Questo esercizio di scivolamento è molto utile per prendere coscienza della punta dell’osso sacro e della nuca, che è un secondo riferimento in relazione al sacro, e del movimento di scorrimento orizzontale quando il corpo è parallelo al suolo. Psicologicamente aiuta a mettere in relazione passato e presente e a vincere alcune paure, del buio, del non poter controllare tutto, di cadere. Ci insegna anche l’arte di scivolare tra le cose anziché affrontarle sempre di petto o evitarle.